Il 9 giugno 2022 è entrato in vigore il Decreto 11 marzo 2022 n. 55, dal titolo “Regolamento recante disposizioni in materia di comunicazione, accesso e consultazione dei dati e delle informazioni relativi alla titolarità effettiva di imprese dotate di personalità giuridica, di persone giuridiche private, di trust produttivi di effetti giuridici rilevanti ai fini fiscali e di istituti giuridici affini al trust”, emanato dal Ministero dell’economia e Finanza, in concerto con il Ministero dello sviluppo economico (ridenominato Ministero delle imprese e del made in Italy con la L. 204 del 16 dicembre 2022). Tale decreto ha esposto le disposizioni regolamentari relative al c.d. registro dei titolari effettivi delle imprese dotate di personalità giuridica, delle persone giuridiche private, dei trust e dei mandati fiduciari.
L’Unità di Informazione Finanziaria per l’Italia, con un provvedimento del 12 maggio 2023, ha emanato 34 indicatori di anomalia al fine di agevolare ,nell’individuazione delle operazioni sospette, i destinatari del provvedimento, nonché gli intermediari bancari e finanziari, gli operatori finanziari, i professionisti, gli operatori non finanziari, ai prestatori di servizi di gioco e i soggetti operanti nella gestione di strumenti finanziari, così come individuati dall’art.3 commi da 2 a 8 del D.Lgs 231/2007 e art.1,co.1,lett.n) del D.lgs. n.92/2017.
Con un comunicato stampa del 19 aprile 2023, il Consiglio di gestione dell’Organismo Italiano di Contabilità (OIC) ha approvato definitivamente il principio contabile OIC 34, al fine di disciplinare i criteri per la rilevazione e valutazione dei ricavi, nonché le informazioni da presentare nella nota integrativa.
Un “comunicato legge” del ministero dell’Economia, diffuso ieri nel tardo pomeriggio, ha ufficializzato la proroga della rottamazione quater, la sanatoria che consente di saldare con lo sconto i debiti affidati alla riscossione dal 1° gennaio 2000 al 30 giugno 2022. Si guadagnano due mesi in più per presentare la domanda, rinviando la scadenza del 2 maggio (senza i festivi sarebbe stato il 30 aprile) al 30 giugno.
I contribuenti che intendono avvalersi della rottamazione quater hanno i giorni contati. La Rottamazione-quater è stata disposta dall’art. 1, commi da 231 a 252, della L. n. 197/2022 (c.d. Legge di Bilancio per il 2023) e, al contempo, conferma la struttura adottata per le precedenti edizioni e ne amplia la portata. Salvo proroghe o riaperture, l’istanza di adesione alla sanatoria si presenta, con modalità telematiche, entro il 30 aprile 2023, ma a causa delle festività slitta al 2 maggio. I ruoli che tra il 1° gennaio 2000 e il 30 giugno 2022 sono stati affidati all’Agenzia della Entrate Riscossione, si possono regolarizzare versando unicamente le somme dovute a titolo di capitale e quelle maturate per il rimborso delle procedure esecutive eventualmente già avviate e di notifica delle cartelle di pagamento.